PREMIO ALESSANDRO NARDUCCI 2025 – Arte e Cucina

Il giorno 23 maggio 2025, presso l’Istituto Alberghiero “Tor Carbone – Alessandro Narducci” si svolgerà il “Premio ALESSANDRO NARDUCCI 2025 - Arte e Cucina”.

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A.D.

Docente

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Il giorno 23 maggio 2025, presso l’Istituto Alberghiero “Tor Carbone – Alessandro Narducci” si svolgerà il “Premio ALESSANDRO NARDUCCI 2025 – Arte e Cucina”. Il Bando è rivolto agli studenti dell’I.P.S.E.O.A. “Tor Carbone – Alessandro Narducci”  e del Liceo Artistico “Caravaggio”.  La finalità del premio, nell’ edizione 2025, è quella di realizzare delle attività formative collegate all’evoluzione della cucina e delle tecniche di Sala attraverso la lettura, l’osservazione e la produzione di opere d’arte nei secoli.

 

Il Premio ALESSANDRO NARDUCCI 2025 – Arte e Cucina” è rivolto ai migliori studenti dei corsi di Enogastronomia “Settore Cucina” e Enogastronomia “Settore Sala” delle classi del terzo e quarto anno dell’I.P.S.E.O.A. “Tor CarboneAlessandro Narducci”, nonché gli studenti delle classi terze e quarte del corso di Arti Figurative, indirizzo pittura, del Liceo Artistico “Caravaggio”.

Questa diversa edizione del “Premio ALESSANDRO NARDUCCI 2025 – Arte e Cucina” è nata dall’idea di due amici, Maurizio e Vincenza, condivisa con la dirigente scolastica dell’I.P.S.E.O.A. “Tor Carbone – Alessandro Narducci” prof.ssa Cristina Tonelli, il prof. Valerio De Angelis, la prof.ssa Valentina Fionelli, la dirigente scolastica dell’Istituto artistico “Caravaggio” prof.ssa Ginevra Rossi e la prof.ssa Veronica Toms, di realizzare delle attività formative collegate all’evoluzione della cucina e delle tecniche di Sala attraverso la lettura, l’osservazione e la produzione di opere d’arte nei secoli. Si è pensato di coinvolgere gli studenti del Liceo Artistico “Caravaggio” in una ricerca di dipinti che riportano tavole apparecchiate o piatti di cucina. Tale ricerca è mirata a far emergere la tipologia degli alimenti in relazione al periodo storico e alla geografia dei luoghi, evidenziando altresì quelli che sarebbero stati gli apporti nutrizionali in merito ai canoni estetici dei corpi rappresentati. Interessante è proprio l’analisi degli aspetti nutrizionali, i colori dei piatti e la realizzazione degli stessi con valori nutrizionali che oggi sembrano più sani.

 

 

 

Chi era Alessandro Narducci? La storia di uno chef promessa della cucina italiana.

ALESSANDRO NARDUCCI nasce a Roma il 2 maggio 1989. Si appassiona alla cucina fin da giovane, sfida i fornelli di casa ed il palato di amici e parenti con le sue prime creazioni. “Quando capì verso dove spingeva la mia curiosità, mia madre mi iscrisse ad un corso di sommelier. È stato attraverso quello che ho educato il mio palato, ma anche imparato storia e geografia”. Queste le sue parole.

La forte ambizione che lo contraddistingue inizia a prendere piede già dalla cucina del Rome Cavalieri, A Waldorf Astoria Resort, fino ad arrivare in casa Troiani presso Il Convivio. Ma il suo bisogno inarrestabile di nuove esperienze lo porta oltre confine alla corte di Heinz Beck negli Emirati Arabi, presso il Social by Heinz Beck di Dubai Palm, dove resta per un anno prima di tornare nella capitale nel 2015.

Una proposta alla quale non può dire di no, e che gli permette di rientrare in casa Troiani, ma questa volta dall’ingresso principale: la giacca in serbo per lui è quella da executive di Acquolina. Una cucina semplice ma decisa, travolgente, legata fortemente alla sua terra. Materia povera ma di tutto rispetto, servita al centro della scena capitolina, un po’ come amava definirsi “di bosco e di riviera”.

Lo si denota dai suoi piatti interamente Made in Italy, Scottadito (Ricciola e puntarelle “come a Roma”), Linguine (Vongole e radice quadrata di prezzemolo).

Ha soli 26 anni quando Alessandro conquista la prima stella Michelin divenendo lo chef stellato più giovane d’Italia. Caparbio Alessandro si fa sempre più strada nel mondo gourmet, e non solo, ben presto nell’aprile del 2017 il rapporto fra allievo e maestro Angelo Troiani si fa sempre più intenso, arrivando a stringere un patto societario con la famiglia Troiani e il restaurant manager Andrea La Caita, il tutto nella nuova location del The First Hotel, in via del Vantaggio, a due passi da Piazza del Popolo.

Alessandro Narducci, Chef di Acquolina, con umiltà ha sempre svolto il suo lavoro, credendo e sottolineando il gioco di squadra in cucina così come nella vita. Diceva: “da soli si vincono le partite, insieme si vincono i campionati”

Amava il rapporto con i suoi clienti, amava stupirli, deliziarli e coccolarli, per lui cucina e sala erano cinquanta e cinquanta: “Io so’ contento se faccio contenti gli altri, è il segreto del fare bene il nostro mestiere.”

Lo ricordano così Alessandro Narducci che il 22 giugno 2018 è rimasto vittima, insieme alla sua collaboratrice Giulia Puleio, in un incidente mortale a Roma su Lungotevere della Vittoria, in zona Prati, a bordo del suo scooter.

Ha sempre lavorato con dedizione e passione rara”, commenta Heinz Beck, commosso e ancora incredulo. “Una persona che non si risparmiava mai. Sempre sul pezzo, davvero deliziosa. Si faceva voler bene da tutti e la squadra lo adorava. È quasi retorico elogiare una persona dopo la sua morte, ma in questo caso, era davvero bravo”.

Alessandro era un amante del buono, del bello e delle cose semplici, così come nella vita: valori, amore, famiglia e perché no anche la squadra del cuore, la Roma.

 

 

Art.1

(Finalità)

Il “Premio ALESSANDRO NARDUCCI -2025 – Arte e Cucina” è rivolto ai migliori studenti dei terzo e quarto anno dell’ I.P.S.E.O.A. “Tor Carbone – Alessandro Narducci” dei corsi di Enogastronomia “Settore Cucina” e Enogastronomia “Settore Sala” nonché agli studenti delle classi terze e quarte del corso di Arti Figurative, indirizzo pittura, del Liceo Artistico “Caravaggio”.   L’obbiettivo del Premio inoltre è quello di mettere in risalto il talento dei giovani studenti.

 

Art. 2

(Modalità di partecipazione e organizzazione per gli studenti

degli Istituti Alberghieri italiani)

Per gli studenti del terzo e quarto anno, l’I.P.S.E.O.A. Tor Carbone – Alessandro Narducci”                       l’I.P.S.E.O.A. Tor Carbone – Alessandro Narducci” dovrà candidare gli studenti meritevoli selezionati dall’Istituto, compilando per ciascun studente il modulo secondo l’allegato A. che sarà pubblicato sul sito on line della Scuola, indicando, come richiesto, anche i dati del Docente tutor tecnico-pratico d’indirizzo che seguirà il candidato.

Per gli studenti delle classi terze e quarte del corso di Arti Figurative, indirizzo pittura, del Liceo Artistico “Caravaggio”.

  • Il Liceo Artistico “Caravaggio” parteciperà con classi terze e quarte più meritevoli del corso di Arti Figurative, indirizzo pittura.

La candidatura dovrà pervenire all’indirizzo di posta elettronica debitamente indicato nell’allegato A) entro 03 marzo 2025.

L’assegnazione dei Premi avverrà il 23 maggio del 2025, presso Villa Convitto della Sede centrale dell’I.P.S.E.O.A. “Tor Carbone – Alessandro”, in via di Tor Carbone n. 53 (giorno e orario verranno tempestivamente comunicati).

 

Art. 3

(La Commissione di premiazione)

La Commissione di premiazione, presieduta dalla prof.ssa Cristina Tonelli, dirigente scolastica  dell’I.P.S.E.O.A. “Tor Carbone Alessandro Narducci”), sarà formata dal prof. Valerio De Angelis, dalla prof.ssa Francesca Bertucci, dal prof. Francesco Staniscia, dalla dirigente scolastica dell’Istituto artistico “Caravaggio” prof.ssa Ginevra Rossi, dalla prof.ssa Veronica Toms, dalla prof.ssa Alessandra Cirillo, dalla prof.ssa Claudia Nardicchia, dalla prof.ssa Alessandra Marina Giuliano, dai coniugi Alessandra Gerace e Maurizio Narducci, nonché da chef di fama nazionale e internazionale, sommellier professionisti, giornalisti enogastronomi, e da esperti dei diversi settori.

Art. 4

(Organizzazione e modalità di svolgimento del Premio)

Verranno premiati tutti gli studenti partecipanti in quanto capaci di valorizzare tutte le proposte coniuganti gusto, creatività ed efficacia nonché capacità espressiva, originalità nel coniugare tradizione e innovazione.

 

I partecipanti dovranno presentare apposita liberatoria per l’utilizzo delle proprie immagini secondo l’allegato b.

Gli studenti dell’I.P.S.E.O.A. “Tor Carbone – Alessandro Narducci” e del Liceo “Caravaggio” dovranno realizzare quanto proposto secondo i tempi definiti e concordati con i docenti del corso.

Per gli studenti dell’I.P.S.E.O.A. “Tor Carbone – Alessandro Narducci” la finitura del piatto potrà avvenire in loco nella giornata del premio. Il giorno della premiazione i candidati dell’IPSEOA “Tor Carbone – Alessandro Narducci” inizieranno dalle ore 9.30 il lavoro di preparazione della ricetta proposta nei laboratori di cucina dell’I.P.S.E.O.A. “Tor Carbone – Alessandro Narducci”, in via di Tor Carbone n. 53, ognuno nella propria postazione. Docenti di enogastronomia, cucina e aiutanti tecnici, saranno a disposizione per l’utilizzo della materia prima per ogni ricetta e per le attrezzature occorrenti alla preparazione.

Materiali e Attrezzature

Su richiesta verrà fornita un’accurata descrizione delle attrezzature disponibili ad ogni postazione di  lavoro.

Art. 5

(Trattamento dei dati personali)

Il trattamento dei dati personali raccolti per le finalità individuate nel presente bando avviene nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 13 del d.lgs. 196 del 30 giugno 2003 (nel prosieguo “Codice Privacy”) e dagli artt. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 del Palamento Europeo e del Consiglio (nel prosieguo “GDPR”).

 

Referenti:

Maurizio Narducci  (mail: m_narducci@tiscali.it)

Valerio De Angelis (per l’I.P.S.E.O.A. “Tor Carbone – Alessandro Narducci

(mail: valerioda@hotmail.it)

Veronica Toms (per il Liceo Artistico “Caravaggio”)

(mail: veronicatoms@istruzionecaravaggio.it)

 

 

f.to  Maurizio Narducci e Alessandra Gerace

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